Un sondaggio pubblicato l’8 febbraio da Eurostat, mette in evidenza la situazione precaria dei disabili in Europa.
Nel 2019 il 28,4% della popolazione europea con disabilità e di età superiore ai 16 anni era a rischio povertà o esclusione sociale. Sebbene vi fossero significative differenze percentuali fra i vari Stati membri, il sondaggio conferma che i disabili, in tutti i Paesi, rappresentano la categoria di persone più esposte al disagio sociale di qualsiasi altra categoria.
In cima alle statistiche ritroviamo la Bulgaria con il 50,7% di persone disabili a rischio povertà, seguita dalla Lettonia (42.1%) e dall’Irlanda (37,8%). I Paesi con le percentuali meno alte vanno dalla Slovacchia (19.,2%) alla Francia (22,9%). L’Italia si situa al 29%.
Ricordiamo qui che sono circa 87 milioni le persone in Europa che vivono una qualche forma di disabilità e più della metà, oltre al rischio maggiore di povertà ed esclusione sociale, si sente discriminata.