Cuneo – Un momento sentito e partecipato, un omaggio a un “giusto tra le nazioni”: nella mattinata di oggi (mercoledì 10 febbraio) di fronte all’ufficio immigrazione della Questura è stata scoperta la targa dedicata a Giovanni Palatucci sotto il disegno stilizzato di un ulivo, nel 76° anniversario della morte. Palatucci, cui a Cuneo è intitolata la scuola media di San Rocco Castagnaretta, fu l’ultimo Questore di Fiume e permise a migliaia di ebrei di scampare alla follia nazista durante la seconda guerra mondiale. Morì il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento di Dachau. È stato riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” dallo Yad Vashem di Gerusalemme e insignito della medaglia d’oro al valor civile alla memoria nel nostro Paese.
Classe 1909, nato in provincia di Avellino, dopo la laurea in Giurisprudenza e un periodo a Genova, nel 1937 fu trasferito a Fiume, come responsabile dell’ufficio immigrazione, da quella posizione (fornendo documenti falsi e favorendo la fuga in Svizzera) salvò oltre 5.000 ebrei. Il 13 settembre 1944 venne arrestato dal colonnello SS Kappler con l’accusa di cospirazione con il nemico.
L’ulivo di metallo, opera donata dalla Fondazione Crc, è stato realizzato da Tano Fabbro di Beguda.