Borgo San Dalmazzo – Si svolgono questa mattina (mercoledì 10 febbraio) alle 10.30, nella chiesa di Gesù Lavoratore, i funerali di Luciano Rossini, deceduto a 80 anni alla casa di riposo di Dronero. Nativo di Verbania, aveva sempre lavorato come falegname, prima insieme al fratello (da parte di mamma) Giovanni Giraudo, poi in un’altra azienda. Era un grande appassionato di ciclismo, sport che aveva praticato fin da giovane, arrivando fino alla categoria dilettanti. La bici era rimasta il suo grande amore anche in seguito: dal 1974 al 1990 partecipò a innumerevoli corse amatoriali, difendendo i colori della Società Ciclistica Pedona – Cicli Argirò e aggiudicandosi diversi trofei. Longilineo e magro, era particolarmente dotato per le salite. Negli ultimi anni si era impegnato per trasmettere la sua esperienza e il suo bagaglio di esperienze ai più giovani che lo cercavano per ricevere consigli sulla tattica, la tecnica, la cura delle due ruote e lo apprezzavano, oltre che per la competenza, per il carattere gioviale e aperto. Collaborava come volontario ogni anno all’organizzazione del prestigioso circuito ciclistico notturno di Borgo. Era anche un ottimo sciatore. Al termine del rito funebre la salma sarà trasferita per la tumulazione al cimitero di Trecate. Lascia la sorella Giuse con Franco, il fratello Giovanni e i nipoti.