Torino – Altre 65.000 dosi di vaccino anti Covid sono attese in Piemonte la prossima settimana. Lo ha annunciato oggi, sabato 6 febbraio, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, sulla base delle indicazioni giunte dal commissario straordinario Domenico Arcuri. Sul suolo piemontese dovrebbero giungere 36.270 dosi di vaccino Pfizer e 11.100 di vaccino Moderna, che saranno impiegate per completare la vaccinazione del personale del sistema sanitario e di ospiti e operatori delle Rsa.
Lunedì 8 febbraio, inoltre, dovrebbero essere consegnate le prime 17.800 dosi del vaccino AstraZeneca, in arrivo in queste ore in Italia, che, secondo quando spiegato da Icardi, saranno usate per l’avvio della campagna di immunizzazione delle Forze Armate, delle Forze dell’ordine e di Polizia municipale, che sempre lunedì comunicheranno alla cabina di regia regionale i numeri esatti delle persone da vaccinare, i luoghi in cui verranno effettuate le somministrazioni e l’eventuale necessità di un supporto sul personale sanitario. Le altre dosi di AstraZeneca in arrivo nel mese di febbraio saranno destinate alla vaccinazione del personale scolastico con meno di 55 anni, essendo il vaccino di AstraZeneca indicato in via preferenziale per le persone dai 18 ai 55 anni. A coordinare logisticamente la distribuzione di questo vaccino sarà la Protezione civile piemontese.
Secondo quanto comunicato nelle scorse ore dalla struttura del commissario Arcuri, per il mese di febbraio è prevista in Piemonte la consegna di circa 90.000 dosi di vaccino AstraZeneca. Dopo la prima fornitura di 17.800 dosi la prossima settimana, dovrebbero arrivarne altre 20.200 in quella del 15 febbraio e poi una terza fornitura di 51.500 a fine mese.
Intanto, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che alle 17.40 di oggi, 6 febbraio, in Piemonte sono state 7380 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 7041 è stata somministrata la seconda dose.
Dall’inizio della campagna vaccinale si è, quindi, proceduto all’inoculazione di 239.410 dosi (delle quali 99.509 come seconda), corrispondenti al 94,8% delle 252.580 finora disponibili per il Piemonte. La fase 1/A riguarda il personale del servizio sanitario regionale, unitamente ad ospiti ed operatori delle Rsa.