Cuneo – Una programmazione più ampia e di più lungo periodo, due anni di “respiro” in più in cui potranno essere realizzati ulteriori interventi: in questi giorni dalla Regione è giunta alle organizzazioni professionali agricole una comunicazione in cui viene annunciata la probabile prosecuzione di alcune misure del Psr (Piano di sviluppo rurale, i fondi europei a sostegno dell’agricoltura). In particolare, il riferimento più urgente è alle iniziative per ambiente e agricoltura integrata, insieme all’agricoltura biologica, con tante domande scadute a novembre e con l’avvicinarsi della nuova stagione vegetativa e le relative scelte sulle colture da avviare: il finanziamento di queste misure potrebbe essere prorogato, emerge dalla comunicazione – a firma del direttore regionale agricoltura, il cuneese Paolo Balocco -, quindi l’invito è a valutare l’eventuale prosecuzione degli impegni assunti finora dalle aziende agricole sulle misure agroambientali (pratiche agronomiche rispettose, rotazione colturale e così via). Scelte che vanno pianificate in queste settimane, per non ritrovarsi poi a non poter fruire dei contributi se questi canali di finanziamento verranno prorogati: le aziende agricole possono quindi confrontarsi con le loro organizzazioni di riferimento per impostare il lavoro.