Cuneo – Più risorse rispetto a quanto previsto, per dare un aiuto ancora più forte al territorio: per il 2021 la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo mette a disposizione erogazioni per 22 milioni di euro, due in più rispetto a quanto previsto nel piano pluriennale.
Il consiglio generale della Fondazione oggi (lunedì 1° febbraio) ha approvato all’unanimità il Programma Operativo 2021, che delinea l’attività progettuale ed erogativa per l’anno in corso.
La novità più rilevante è la suddivisione di bandi e progetti secondo le tre sfide individuate dal Piano quadriennale: più sostenibilità (energia e risorse naturali, economia circolare, turismo sostenibile), più comunità (giovani, famiglia e welfare, territori marginali), più competenze (attrazione risorse, studio, salute digitale).
A fianco delle nuove iniziative, proseguono le attività dei progetti pluriennali e le nuove edizioni di bandi già sperimentati negli anni passati, tra cui Distruzione e Nuova didattica, oltre a progetti come Donare o le iniziative nel segno dell’arte.
Sono confermate le tre sessioni erogative:generale, con scadenza il 26 febbraio (delibera prevista a giugno); eventiprimavera-estate, scaduta il 29 gennaio (delibera prevista a marzo); eventi autunno-inverno, con scadenza il 25 giugno (delibera prevista a settembre).
“In un periodo di particolari difficoltà per tutta la nostra comunità, e nonostante il protrarsi del blocco dei dividendi dagli investimenti bancari, la Fondazione Cr Cuneo riesce a garantire per il 2021 una quota erogativa di 22 milioni di euro – afferma il presidente Giandomenico Genta (nella foto sotto) -. Il Programma Operativo 2021 sottolinea la volontà di agire a fianco della comunità provinciale con tutte le leve che ha a disposizione, per generare ricadute significative ed essere d’ispirazione anche a livello nazionale per altre comunità”.