Farigliano – Un solo sportello aperto solo tre mattinate dalle 8.30 alle 13 per l’Ufficio Postale fariglianese mentre l’utenza, suo malgrado, si trova costretta ad affrontare disagi e lunghe code in una zona fredda ed esposta alle correnti, senza un riparo all’esterno. “Già durante il primo lockdown – dice il sindaco Ivano Airaldi – siamo rimasti impossibilitati, per un buon lasso di tempo, a poter espletare le normali operazioni finanziare, sia a livello postale sia bancario. In quel periodo era assolutamente vietato spostarsi da un Comune all’altro, ma abbiamo pazientato in considerazione dell’emergenza. Poi la situazione è migliorata, Unicredit ha acconsentito ad aprire su appuntamento mentre l’Ufficio Postale da cinque giorni di servizio garantito è passato a tre con evidenti problematiche aggravate dal fatto che non esiste neppure un punto Atm Postamat. Il 21 agosto ho segnalato il problema senza ottenere alcun risultato concreto. Ormai ho il terrore di passare davanti alle Poste perché mi trovo di riflesso a dover subire le contrarietà dei fariglianesi”. Puntuale è arrivata la risposta di Poste Italiane che rassicura i cittadini sulla volontà di ripristinare i consueti orari di apertura dei suoi punti attivi nel territorio “non appena la situazione epidemiologica lo consentirà. Comprendendo il disagio, l’azienda suggerisce alcune alternative in grado di agevolare i cittadini, utilizzando quando possibile altri canali di accesso ai servizi, quali la rete degli sportelli automatici Atm Postamat come quello dell’Ufficio Postale di Dogliani, le App Ufficio
Postale Bancoposta e Postepay e il sito www.poste.it. Per quanto riguarda la possibile installazione di un ATM Postamat presso l’Ufficio Postale Farigliano, Poste Italiane precisa di aver preso in carico la richiesta che verrà valutata dalle strutture aziendali competenti”.