Frabosa Soprana – È proseguito al Tribunale di Cuneo il processo ad A.B., l’unico dei quattro ragazzi liguri accusati del furto di tre tavole da snowboard a Prato Nevoso, che ha scelto il rito ordinario. Il primo gennaio del 2018 i quattro giovani in vacanza sulla neve, avevano rubato le tavole appoggiate all’ingresso della baita Whitehouse, proprio in mezzo alle piste da sci e si erano dati alla fuga verso valle. Una giovane tedesca, proprietaria di una delle tavole sottratte, si accorse del furto e diede l’allarme; il suo ragazzo e la proprietaria della baita si lanciarono all’inseguimento, fermarono due dei ragazzi e recuperarono la tavola ma non le altre due, che nel frattempo erano state passate agli altri due ragazzi del gruppetto. In base alle descrizioni che erano state date agli agenti di Polizia presenti sulle piste, i quattro furono fermati a valle. In aula dopo i due turisti tedeschi ha testimoniato il sostituto commissario che quel giorno era in servizio sulle piste, “in fondo alla pista 2 fermammo A.B. con un altro ragazzo ed erano senza tavole, ma in base alla descrizione del loro abbigliamento erano i due che avevano preso la tavola della turista, gli altri due ragazzi li abbiamo fermati in fondo alla pista 1 con le altre due tavole, una era del turista tedesco e l’altra del proprietario della baita”. Il processo è stato rinviato al 25 febbraio per la discussione.
