Torino – Piemonte sempre Zona Arancione. Nonostante l’indice Rt nazionale sia in calo, sotto l’1, la situazione rimane complicata. Ieri e oggi il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le nuove ordinanze che, inserendo nella Zona Arancione le new entry Sardegna e Lombardia, confermano l’area a medio rischio anche per il Piemonte (insieme a Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta). Rimangono gialle solo Campania, Basilicata, Molise, Toscana e la Provincia autonoma di Trento.
Rimane confermata, per il Piemonte, la scadenza della precedente ordinanza, quindi la nostra regione sarà Zona Arancione fino al 31 gennaio. Venerdì 29 gennaio l’Istituto Superiore della Sanità procederà con il nuovo monitoraggio sul rischio epidemiologico dei singoli territori e di conseguenza si saprà in quale area saremo inseriti da inizio febbraio. Per il cambio di colore devono passare due settimane con l’Rt sotto la soglia, quindi in teoria il Piemonte – essendo in zona arancione da domenica 17 gennaio – potrebbe aspirare a passare di livello se i dati del contagio confermeranno il trend in discesa che si sta registrando in questi ultimi giorni.