Egregio direttore
Le chiedo spazio per una lettera aperta indirizzata al sindaco, assessori e consiglieri comunali.
Oggi il Consiglio Comunale è chiamato a votare un Ordine del Giorno che chiede di collocare il nuovo ospedale a Confreria.
Sarebbe una indicazione affrettata, non solo alla luce di una nuova proposta che andrebbe approfondita ( ipotesi Bodino presentata dai Beni Comuni) e che permetterebbe di realizzare, in tempi più brevi la nuova struttura nell’area del Santa Croce, ma, anche perché, solo in queste settimane, la questione sta giungendo pienamente all’attenzione delle cittadine e dei cittadini attraverso i mezzi di comunicazione locali e le iniziative online.
Due importanti associazioni ambientaliste si sono espresse contro lo spostamento a Confreria. Malgrado non si siano ancora espresse le associazioni di categoria, commercianti, albergatori, ristoratori così come i proprietari di immobili, sono fortemente preoccupati per l’eventualità di un trasferimento dell’Ospedale a Confreria.
Lo sono gli abitanti dell’altopiano, il 55 % delle cittadine e dei cittadini, che vedranno impoverirsi il centro città con il venir meno della più grande azienda di Cuneo.
Come privato cittadino, ho l’impressione e sono convinto che molti Consiglieri della maggioranza stiano riflettendo con più attenzione. Obbligarli quindi, a una scelta stringente in nome dell’appartenenza politica sarebbe miope. L’Odg potrebbe invece essere ritirato per consentire il proseguimento della discussione riproponendolo a maggio. Sarebbe un segnale di grande intelligenza politica.
Grazie per l’attenzione
Giancarlo Boselli