Cuneo – Nel rispetto della normativa anti Covid, la 42a sfilata dei carri e dei gruppi mascherati del Carnevale Ragazzi quest’anno non si farà. I bambini e i ragazzi saranno a casa da scuola per le vacanze ma dovranno rinunciare a mascherarsi e a ritrovarsi con gli amichetti per il tradizionale momento di festa.
“La manifestazione, che negli scorsi anni radunava in città migliaia di ragazzi e famiglie tra partecipanti e spettatori, è stata impossibile anche solo da immaginare in piena pandemia – spiega don Dario Bottero, vice parroco a San Paolo e collaboratore della Pastorale Ragazzi che, in collaborazione con il Comune di Cuneo, da anni organizza l’evento -. Gli anni scorsi l’organizzazione dell’evento iniziava molti mesi prima con la scelta del tema e la coordinazione delle parrocchie. Nel 2020 la sfilata del Carnevale è stata l’ultima grande manifestazione cittadina prima del lockdown, da lì a poco il virus ha iniziato a circolare e sono state chiuse le scuole e i negozi.
Quest’anno abbiamo preferito rinunciare all’evento e concentrare forze ed energie sulla riapertura degli oratori e sui bisogni prioritari della comunità, nella speranza di poterci dare tutti appuntamento al 2022 così da poter riscoprire ancora una volta la gioia di stare insieme e condividere un momento di festa. Oggi però ciò che conta è continuare a rispettare le regole e rimanere a casa perchè la responsabilità non arriva solo dall’alto ma deve appartenere ad ognuno di noi”.