Pricò Rutelli è un giornalista apprezzato in Argentina. Anni prima la sua famiglia era emigrata dall’Italia per fuggire alla miseria o a qualche altro pericolo. Un’idea però è impressa nella testa: l’omicidio senza colpevole di suo padre. Deve scoprire la verità: per questo torna in Italia e con lo spirito del giornalista a caccia di storie va indietro nel tempo. Arriva al periodo della Resistenza. Cerca informazioni per ricostruire la vicenda di suo padre, per fare chiarezza sul suo stesso passato. Italia e Argentina uniti in un unico destino di lotta per la libertà che si sviluppa lungo il solco di queste ricerche personali.
Storie inedite di Resistenza che coinvolgono vasti territori non solo italiani. La Corte interroga ancora il processo resistenziale, e stavolta lo fa a partire dalla retrospettiva sugli anni Settanta, cogliendo le sfumature dei destini di due Paesi come Italia e Argentina. Questa volta, la storia spezzata, franta in tanti rivoli, in vicende che hanno un comune destino, quello della lotta per la Libertà. Incastra nel suo lavoro fatti veramente accaduti facendo muovere i personaggi dalla Riviera Ligure di Ponente a Genova, ma anche dal Cuneese alla Valle Susa in un intrecciarsi di situazioni che lasciano anche un piccolo spazio alla fantasia. E poi emerge chiaro il fenomeno dell’emigrazione di ritorno.
Il ritorno di Pricò
di Daniele La Corte
Fusta
17,90 euro