Qualche anno fa nelle hit italiane si sentiva la canzone “Una terra promessa” che continuava appunto con le parole “un modo diverso, dove crescere i nostri pensieri”. Potremmo dire che è quello che racchiude il desiderio della vita di Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti, e lo racconta, raccontando la sua incredibile vita, in prima persona in questa biografia.
Una biografia che trova ancora più forza dopo quello che è successo al Congresso americano con il suo successore Trump che non ha voluto ammettere la sua sconfitta. Un preoccupante scenario nel tempio della democrazia americana.
Da giovane alla ricerca di un’identità a leader del mondo libero, Obama descrive con sorprendente ricchezza di particolari la propria educazione politica e i momenti più significativi del primo mandato della sua storica presidenza, un periodo di profonde trasformazioni e sconvolgimenti. Un viaggio appassionante, dalle iniziali aspirazioni politiche fino alla memorabile notte del 4 novembre 2008, quando è stato eletto 44° presidente degli Stati Uniti, diventando il primo afroamericano a ricoprire la carica. Riflettendo sulla presidenza, Obama propone un’inedita esplorazione delle grandi possibilità ma anche dei limiti del potere e apre nuovi scorci sulle dinamiche del conflitto politico americano e della diplomazia internazionale. Ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. Intimo e introspettivo, Obama racconta con franchezza le difficoltà di far convivere il ruolo di candidato nero alla presidenza, il peso delle aspettative di un’intera generazione mobilitata da messaggi di “speranza e cambiamento”. Descrive apertamente le forze che si sono opposte a lui negli Stati Uniti e nel mondo; spiega come la vita alla Casa Bianca abbia condizionato la moglie e le figlie. Un libro mai banale, raccontato da chi quelle esperienze le ha vissute in prima persona.
Una terra promessa
di Barack Obama
Garzanti
28 euro