Entrato in vigore nel maggio 2018, il regolamento europeo sulla protezione dei dati personali stenta a garantire, in modo uniforme in Europa, il rispetto della vita privata dei cittadini europei.
Un recente rapporto pubblicato e presentato alla Commissione europea il 5 gennaio scorso, rivela che durante il 2020 sono state registrate 299 infrazioni al regolamento europeo, con multe complessive per più di 171 milioni di Euro.
Il rapporto mette in evidenza che, purtroppo, l’Italia è il Paese che ha ricevuto il numero più elevato di multe, per un totale di circa 58 milioni di euro e 34 violazioni. Dietro l’Italia si schiera il Regno Unito con tre violazioni e circa 44 milioni di Euro di multe. La Germania arriva in terza posizione con tre violazioni e più di 37 milioni di multe.
Sono dati inquetanti, che rivelano quanto sia ancora fragile la garanzia del rispetto della vita privata del cittadino europeo, in un momento in cui corre a grande velocità la digitalizzazione delle nostre società.
Per leggere l’intero rapporto
https://finbold.com/gdpr-fines-2020/