Viaggi sulla terra e viaggi dentro di noi. L’abbinamento è proposto dai brevi resoconti che Maura Anfossi stila ogni settimana sulle pagine del settimanale La Guida e che ora sono raccolti in un volume.
I luoghi visitati sono geograficamente divisi in tre gruppi concentrici. Nelle “terre vicine” l’autrice si muove per lo più in provincia. Al massimo si spinge fino a Torino o a Morano Po, provincia di Alessandria. Le “terre al di là dei monti” guardano a un orizzonte più ampio: raggiungono la Liguria, poi Roma e il Sud. Lo sguardo si allarga poi a tutto il pianeta con “Oltre il confine” cogliendo qualche angolo di mondo.
Non si tratta però di una guida turistica anche se i nomi non sfigurerebbero tra le mete degli operatori del settore. Sono piuttosto degli appuntamenti con l’interiorità. Sono mete da assaporare con gli occhi di chi, osservando bellezze e luoghi, si guarda dentro e scopre le ricchezze che hanno fatto bello il mondo.
“Viaggiare è un avventurarci dentro di noi” scrive infatti l’autrice presentando queste finestre spalancate per far entrare la luce. L’importante è lasciarsi provocare dalle località visitate, lasciare che parlino del loro mondo, della loro gente per ritornare arricchiti alle proprie case. Così il viaggio diventa nutrimento per l’animo, un percorso che aiuta a conoscere la propria interiorità attraverso il confronto e a renderla flessibile e aperta a nuove esperienze. Cambiare prospettiva, per esempio salendo sulla Torre civica, è salutare per comprendere il nostro stare nel mondo, come l’invito al silenzio che si sperimenta in altri luoghi.
Ed è tanto più vero oggi che il lockdown ci ha privati della possibilità di incontrare luoghi e persone diverse, di allargare i nostri orizzonti e insieme di crescere nelle esperienze.
Terre dell’anima
di Maura Anfossi
Primalpe
16 euro