Cuneo – Nel periodo delle festività a cavallo tra il 2020 e il 2021, la Polizia ferroviaria di Piemonte e Valle d’Aosta ha svolto servizi per garantire la sicurezza dei viaggiatori sui convogli e nelle stazioni. Il bilancio delle attività svolte è di due arresti, 14 persone indagate, 4.962 persone controllate di cui 1.141 con precedenti. 516 pattuglie impegnate nelle stazioni e 12 in abiti civili per attività antiborseggio per contrastare i furti, oltre a 50 servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 107 treni presenziati; 33 i servizi lungo linea e 114 quelli di ordine pubblico.
Durante le giornate festive e prefestive di Natale e Capodanno sono stati predisposti dalla Polfer servizi mirati di vigilanza nelle principali stazioni ferroviarie; a Torino i controlli si sono svolti anche con l’ausilio delle unità cinofile antidroga e antisabotaggio. In particolare a Torino Porta Nuova nel corso dei controlli ai varchi di stazione, sono stati arrestati un cittadino italiano (ordine di carcerazione per furto, condannato a 5 mesi e 29 giorni di reclusione) e una giovane italiana (ricercata, doveva espiare una pena detentiva di due anni per furto aggravato in abitazione). Gli agenti Polfer hanno inoltre denunciato un 23enne pakistano, irregolare sul territorio nazionale, per percosse nei confronti di una viaggiatrice, alla quale sono stati diagnosticati 10 giorni di prognosi. Due stranieri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per possesso di sostanza stupefacente, in particolare un 28enne marocchino irregolare sul territorio nazionale e un 24enne guineano. Un 34enne malese, invece, è stato denunciato per inottemperanza all’ordine del Questore di Torino di abbandonare il territorio nazionale.
Gli operatori Polfer in servizio in Piemonte e Valle d’Aosta hanno partecipato inoltre alla giornata di controlli straordinari “Stazioni sicure”, disposta dal servizio di Polizia ferroviaria a livello nazionale nella giornata del 30 dicembre e finalizzata al controllo dei viaggiatori e bagagli al seguito: a Novi Ligure è stato arrestato un nigeriano di 24 anni, senza fissa dimora, a bordo di un treno regionale sulla tratta Genova-Torino, destinatario di una misura cautelare di custodia in carcere per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, emessa dalla Procura di Asti lo scorso ottobre; inoltre, è stato denunciato un 21enne tunisino, per inosservanza delle norme che disciplinano il regolare soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale.