Cuneo – Domani lunedì 4 gennaio per un giorno, ma soltanto un giorno, l’Italia torna zona arancione. Martedì 5 e mercoledì 6 gennaio si tornerà invece in zona rossa per poi, forse, dal 7 gennaio ritornare come prima delle feste in zona gialla, ma il forse è legato a un possibile nuovo Dpcm. Sembra infatti che il Governo stia pensando a nuove restrizioni dopo le feste. Le più probabili sono da una parte il ritorno in zona rossa almeno nei fine settimana di gennaio fino a inizio febbraio con conseguente chiusura di bar, ristoranti, negozi di generi non essenziali e centri commerciali oltre che limiti agli spostamenti, e dall’altra la riformulazione dei criteri legati all’indice Rt (l’indice di contagio) per stabilire il passaggio a zona arancione o zona rossa.
Domani, lunedì, si può uscire liberamente, ma rimane comunque il divieto ad uscire dal proprio comune, salvo che non si risieda in quelli con meno di 5000 abitanti, in questo caso si potranno superare i confini comunali ma non oltre i 30 chilometri di distanza (vietato comunque andare in un comune capoluogo di provincia). Negozi aperti fino alle 21. Bar e ristoranti invece sempre chiusi ma è consentito solo l’asporto. Coprifuoco dalle 22 alle 5. Fino al 6 gennaio è possibile raggiungere le seconde abitazioni se si trovano nello stesso comune, non ci si può spostare comunque in più di due (esclusi minori di 14 anni, disabili o non autosufficienti). È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto in forma individuale.