Limone – Tre mesi fa è arrivata l’alluvione che ha devastato l’alta Valle Vermenagna. I soldi per la ricostruzione, invece, non si sono ancora visti. I primi 15 milioni, stanziati dal Governo e gestiti dalla Regione, sono ancora sulla carta. Al Comune di Limone andranno circa 770 mila euro e a quello di Vernante, 10 mila euro. Somme che sono ben lontane dalla copertura delle opere eseguite con somma urgenza: 3.500.000 euro a Limone e 210.000 euro a Vernante. Gli importi complessivi saranno finanziati con i 100 milioni stanziati per il post alluvione approvato dalla Camera lo scorso 27 dicembre. Nell’attesa i Comuni hanno rimediato in tempi record a quasi tutti i danni della tempesta Alex.
A Limone sono ancora in corso lavori su via Valleggia e al piazzale Nord ma: “Anche questi sono in dirittura d’arrivo”, rassicura il sindaco Massimo Riberi. Le imprese costruttrici hanno lavorato con sollecitudine, durante i festivi e in condizioni atmosferiche proibitive pur di mettere in sicurezza il territorio, i paesi e creare le condizioni per la partenza della stagione turistica invernale. Anche per questo e per non gravare sulle ditte, il primo cittadino di Limone con il collega di Vernante Gianpiero Dalmasso, in attesa che la burocrazia faccia il suo corso, hanno già anticipato alcuni pagamenti utilizzando avanzi di amministrazione e approvando varianti al bilancio comunale.