Cuneo – Il 31enne di Carmagnola deceduto per l’uscita di strada della sua auto nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 dicembre è la 38ª vittima di incidenti stradali in provincia di Cuneo nel corso del 2020 che volge al termine. Un anno segnato dalla pandemia e dai provvedimenti per contrastare la diffusione del contagio e per contenere l’emergenza sanitaria: tra questi sicuramente le limitazioni negli spostamenti, scattate in primavera e in queste settimane, hanno inciso sulla sicurezza stradale, diminuendo fortemente il numero dei veicoli in circolazione e quindi anche degli incidenti stradali. Tra i vari mesi, però, purtroppo emerge il dato di agosto: undici vittime della strada, compresi i cinque giovanissimi deceduti nell’incidente a Castelmagno (nella foto, incidente mortale nella zona di Ceva l’agosto scorso).
Nei numeri di incidenti mortali, registrati ogni anno dalla Provincia dalla fine degli anni Novanta, sia nel 2019 e sia nel 2018 le vittime furono 44, mentre l’anno precedente furono 59. Il dato più basso in questi due decenni è stato quello del 2016, con 33 morti, ma risalendo negli anni si sale intorno alle 50 unità: 55 decessi nel 2015, 42 nel 2014, 48 nel 2013, 51 nel 2012, 51 nel 2011, 68 nel 2010, 57 nel 2009, 72 nel 2008, 78 nel 2007, 71 nel 2006 e 83 morti nel 2005. Tra fine anni Novanta e inizio Duemila, però, i numeri erano a tripla cifra: 105 morti nel 2004, 116 nel 2003 e altrettanti nel 2002, 115 nel 2001, 122 nel 2000 e 125 nel 1999.