Torino – Tra Asl Cn1 (41), Asl Cn2 (26) e ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo (48) sono 115 i posti in terapia intensiva disponibili dopo l’attivazione del piano della Regione Piemonte per aumentare i posti letto in terapia intensiva e sub-intensiva negli ospedali piemontesi. Sono 774 i posti letto in terapia intensiva che il sistema sanitario regionale potrà mettere in campo nell’ipotesi di una terza ondata epidemica da coronavirus covid-19. Saranno attivati ulteriori 160 letti di rianimazione nei principali ospedali piemontesi, che andranno ad aggiungersi alla dotazione di 327 posti strutturali disponibili all’inizio dell’epidemia e agli ulteriori 287 provvisori allestiti in fase emergenziale. Tutto ciò, prima ancora che vengano realizzati i 299 posti del piano Arcuri, per i quali la Regione è stata autorizzata a procedere soltanto nel mese di ottobre. Il Piemonte potrà così contare su un totale di 1.073 posti letto di terapia intensiva, tra strutturali e funzionali. Ai 135 posti di terapia intensiva, invece, saranno aggiunti ulteriori 120 posti, oltre ai 305 del “piano Arcuri” per un totale di 560 posti letto.
I 774 posti letto sono cosi suddivisi per provincia:
Torino città (262): AOU Città della Salute e della Scienza (132), Asl Città di Torino (98), 32 AO Mauriziano (32);
Torino area metropolitana (133): AOU San Luigi (24), Asl To3 (33), Asl To4 (48), Asl To5 (28);
Cuneo (115): Asl Cn1 (41), Asl Cn2 (26), AO Santa Croce e Carle di Cuneo (48);
Alessandria (84) : Asl Al (48), AO Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo (36);
Novara (72): AOU Maggiore della Carità di Novara (48), Asl Novara (24);
Vercelli (32): Asl Vc (32);
VCO (28): Asl Vco (28);
Asti ( 24): Asl Asti (24);
Biella (24): Asl Biella (24)