Torino – Anche la Protezione civile del Piemonte interviene al fianco delle popolazioni colpite dall’alluvione del fiume Panaro nel modenese: nel pomeriggio di oggi (lunedì 7 dicembre) un contingente di 34 operatori della Protezione civile regionale è partito dal presidio di Alessandria, per raggiungere le popolazioni della provincia di Modena colpite dall’alluvione. In terra emiliana, infatti, il fiume Panaro ieri ha rotto gli argini e ha colpito le zone di Castelfranco Emilia e Nonantola. Le squadre piemontesi sono equipaggiate con 11 pompe da acqua e 8 pompe da fango e possono lavorare in più zone in contemporanea; in supporto, due uffici mobili per attività di segreteria e telecomunicazioni. La colonna è composta in totale da 17 veicoli.
“La nostra Protezione civile è sempre pronta a dare il proprio contributo a tutti i territori che ne hanno bisogno – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi -. Le competenze delle nostre squadre e i nostri mezzi sono sempre a disposizione; anche in questo caso, appena abbiamo saputo della difficile situazione abbiamo subito offerto il nostro aiuto. Speriamo che il nostro supporto sia utile a completare rapidamente gli interventi più urgenti e a prestare soccorso a chi ne ha la necessità”.
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