Ogni anno il 3 dicembre si celebra la “Giornata internazionale della disabilità”. Un’occasione per attirare l’attenzione di tutti sull’importanza dell’inclusione sociale delle persone con disabilità e del loro diritto a vivere una vita indipendente che garantisca accesso all’ istruzione, al lavoro, ai servizi e alla partecipazione sociale e politica.
Un’occasione anche per Eurostat per fornire alcune cifre su quanto investono i Paesi dell’Ue per la disabilità. Nel 2018, a fronte di una media europea del 7,6% del totale della spesa per la protezione sociale, (pari a 276 miliardi di euro) troviamo ai primi posti la Danimarca (15%), l’Estonia (11,4%,) il Lussemburgo (10,4%) e la Svezia (10%). Agli ultimi posti Malta (3,6%), Grecia (4,1%) e Slovenia (4,7%).
Anche l’Italia è al di sotto della media europea con un 5,1% del totale della spesa per la protezione sociale. Va ricordato che nel nostro Paese, secondo gli ultimi dati dell’Istat, i disabili sono più di 3 milioni, di cui più della metà sopravvive con circa 500 euro al mese.