Carrù – Incomincia una nuova era per gli edifici comunali carrucesi che da oggi, venerdì 4 dicembre, risultano collegati alla fibra ottica Isiline beneficiando del cosiddetto servizio attivo, ossia si potrà accedere a tutti i servizi in rete della Pubblica Amministrazione attraverso l’accesso alla rete Internet alla velocità di 1 Megabit/secondo.
Il piano Bul (Banda Ultra Larga) previsto dal Governo prevede che la rete fisica in fibra ottica sia realizzata dalla società Openfiber, che la mette a disposizione degli operatori, secondo il cosiddetto modello WholesaleOnly. In pratica lo Stato realizza l’infrastruttura fisica e posa la fibra “spenta”, che per essere utilizzata e portata a cittadini, imprese ed istituzioni deve essere “accesa” da un operatore, in questo caso Isiline srl.
La scelta di un partner locale ha permesso al Comune di Carrù di essere la prima amministrazione delle tre Regioni (Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) del Nord Ovest d’Italia ad aver attivato i propri edifici collegandoli ai servizi della rete.