Boves – Sono attualmente 15 gli ospiti della Casa di riposo Monsignor Calandri positivi al Covid. A questi, vanno aggiunti 8 operatori che hanno contratto il virus e quindi sono in isolamento (9 persone sono invece guarite e tornate operative).
Gli anziani sono tutti ospitati nell’apposito reparto creato al piano terreno della struttura.
“Negli ultimi dieci giorni – spiega il dott. Paolo Pellegrino, direttore sanitario della “Calandri” – abbiamo registrato il decesso di alcune persone positive al Coronavirus. Dall’inizio dell’emergenza sono dieci i decessi avvenuti in struttura, a cui si aggiungono due morti avvenute in ospedale, tutte con patologie pregresse”.
Nelle ultime settimane sono stati effettuati i controlli utilizzando in prima battuta i tamponi rapidi, che hanno permesso di evidenziare ospiti asintomatici positivi. Un nuovo controllo è in corso in questi giorni e verrà terminato nel fine settimana. Come da protocollo, se il tampone rapido accerta la positività, si procede alla verifica del risultato attraverso il molecolare. “Abbiamo notato – prosegue Pellegrino – che i “falsi positivi” che parevano dover essere importanti, si stanno riducendo al minimo. Fra gli ospiti contagiati, al momento due sono i casi che destano maggiore preoccupazione a causa di problematiche preesistenti. Voglio sottolineare come sia costante e ammirevole il lavoro degli operatori, che si sono completamente dedicati alla cura degli ospiti creando un legame molto forte. Per quel che concerne le famiglie, è costante il rapporto telefonico, implementato dalla possibilità di vedere i propri cari attraverso i vetri, mentre il dialogo è assicurato per il tramite di video-chiamate”.
Confermata la volontà da parte dell’amministrazione della Casa di fare in modo che per il Natale si possa trovare una soluzione sicura per fare in modo che gli ospiti possano salutare e scambiare gli auguri con i familiari.