Limone – È mancato oggi (19 novembre) Eraldo Cellario, 86 anni noto imprenditore limonese ed ex assessore comunale. La morte è arrivata, a causa di un arresto cardiaco, sei giorni dopo la scomparsa della moglie Gisele, 77 anni. Eraldo era stato uno dei pionieri dei locali notturni della località turistica, tra questi La Lanterna. Originario di Dogliani, dove la famiglia aveva un’azienda vinicola, Eraldo si trasferì con i genitori e i fratelli a Limone appena nato nel 1934. La mamma Maria insegnava alle scuole elementari del paese, il padre Luigi aprì un’enoteca dove il compianto iniziò a lavorare da ragazzo, per vendere Dolcetto e Barbera prodotto dai fratelli nelle Langhe. Così lo ricorda il sindaco Massimo Riberi: “Una gran brava persona che ho avuto modo conoscere quando ero funzionario comunale e lui era assessore al commercio. Era una persona molto attiva e impegnata”. Lascia i figli Rosalba, “Baba” imprenditrice e titolare della steack-house “Le Boucher” Pier Luigi “Pilù”, dipendente dell’osteria Poi ti dico” e poi le sorelle Luciana e Rosalba, cinque nipoti e la neonata pronipote Amelia. I funerali saranno celebrati domani (venerdì 20 novembre) alle 15, nella chiesa parrocchiale di Limone. Alle 16, il feretro sarà trasferito nella chiesetta della Madonnina, per la commemorazione pubblica in ricordo di Gisele Muratore.