Cuneo – “Faccio appello alla partecipazione ai bandi e invito gli ordini professionali ed i sindacati a segnalare eventuali ulteriori disponibili di medici e infermieri. Chi può dia una mano, c’è bisogno del massimo sforzo per reperire personale sanitario da impiegare con urgenza in attività di vitale importanza per tutti”.
È l’appello dell’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi. Un appello nel pieno dell’emergenza. Un appello che i sindacati di medici e infermieri, che pur vengono ringraziati da Icardi, giudicano tardivo, visto che c’è stata un’estate intera per reclutare personale e per programmare la sanità del territorio. Il Covid sembra un arrivo “improvviso” negli ospedali del Piemonte ma non lo è. La Regione nell’ultimo mese, e non prima, ha emesso 17 bandi di reclutamento di personale sanitario da destinare all’emergenza pandemica. Undici bandi sono già chiusi, altri due sono in fase di valutazione dei titoli. Domani, 8 novembre, scadranno i bandi per ostetriche e fisioterapisti, lunedì andrà a termine quello degli infermieri con contratto annuale. Per rendere il più possibile attrattivo il bando degli infermieri (in scadenza il 5 dicembre), la Regione dopo gli scioperi e le proteste del sindacato degli infermieri ha poi esteso la durata del contratto a tre anni.
“Nell’ultimo mese – osserva Icardi – abbiamo emesso 17 bandi di reclutamento di personale. Ringrazio gli operatori della sanità, i medici, gli infermieri, gli operatori socio sanitari, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e tutto il personale di supporto per la gestione del Covid, compresi i militari dell’Esercito e gli operatori sanitari da Cuba e dalla Cina che presto ci raggiungeranno per prestare la loro opera in ospedali e strutture di assistenza”.
È di nuovo emergenza, sembra che i mesi del lockdown generale, non abbiano insegnato nulla o quasi. Nella sanità piemontese secondo i dati forniti dall’assessorato sono arrivati 3.184 operatori sanitari per l’emergenza coronavirus covid-19. Tra questi, 514 medici e 1.273 infermieri, oltre a 1.397 altre figure professionali, come operatori socio sanitari, tecnici di radiologia, infermieri pediatrici, assistenti sanitari, assistenti amministrativi, tecnici di laboratorio e consulenti per la formazione. Ma non basta perché ci sono nuovi reclutamenti, ma tra il personale sono tanti fermi perché contagiati, e tanti inc questi mesi sono andati in pensione, negli ospedali e nelle Asl che in questi anni hanno visto tagliare personale e servizi.