Centallo – Venti ospiti e otto membri del personale di servizio positivi al Covid-19 nella casa di riposo San Camillo.
“Purtroppo – commenta il sindaco Giuseppe Chiavassa – si è verificato quello che non avrei mai voluto che accadesse. Stamattina, dopo la segnalazione di un caso positivo, trasportato al Santa Croce e attualmente ricoverato, abbiamo subito predisposto i test rapidi nella struttura. Questi sono dati provvisori: i riscontri sono da prendere con le molle, e invito tutti a non farsi prendere dall’allarmismo. Sono in corso di elaborazione i tamponi di conferma, nel week-end ne sapremo di più. Non bisogna dare credito alle voci di piazza, e mantenere la calma: ad ora sono pochissimi ad aver manifestato dei sintomi, e stanno tutti bene. Cercherò di trasmettere serenità: le famiglie sono già state avvisate e rimarremo in costante contatto con loro. Il personale sta facendo un lavoro enorme, e non farà mancare il suo supporto anche in questo momento, malgrado le 8 defezioni: questi sono uomini veri, a differenza dei pagliacci che giocano a fare i negazionisti senza mascherina. Mi rivolgo anche alle famiglie di quanti lavorano al San Camillo, e non sono positivi: cercate di attivare un isolamento domestico dell’operatore che si reca a lavorare in struttura, e dovrà fare turni extra, anche molto gravosi. Il mio telefono è pubblico: per qualsiasi richiesta di informazioni fate riferimento a me e non sovraccaricate la struttura”.
Oltre alla vicenda San Camillo (dati ancora provvisori) nel Comune di Centallo sono 58 i casi positivi e 4 i ricoveri ospedalieri.