Il Dpcm del 24 ottobre ha portato allo stop fino al 24 novembre delle competizioni sportive organizzate a livello regionale e provinciale. Per quanto riguarda gli allenamenti, soprattutto degli sport di squadra, è seguita una lunga discussione, visto il contrasto tra l’interpretazione delle norme da parte del Dipartimento per lo sport e una circolare emanata dal Ministero dell’Interno. Secondo una ulteriore precisazione da parte del Dipartimento dello sport, è possibile continuare a svolgere, sino al 24 novembre, data di scadenza del Dpcm attualmente in vigore, attività distanziata individuale senza contatto all’aperto.
A quali attività sportive devono essere riferite le espressioni contenute nella circolare del Ministero dell’Interno n. 15350/117(2)/1 del 27 ottobre 2020, al seguente capoverso “Inoltre, sempre per tali attività sportive vengono sospese non solo le gare e le competizioni ludico-amatoriali, confermando quanto già disponeva il precedente d.P.C.M., ma altresì tutte le altre attività connesse, praticate a livello dilettantistico di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento; sicché sono ricomprese nella generale sospensione anche le attività di allenamento svolte in forma individuale.”?
Le sospensioni sono da riferirsi esclusivamente alle attività ludico-amatoriali svolte al chiuso. Nei centri sportivi e circoli all’aperto è possibile svolgere attività motoria e di sport di base in forma individuale e nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento. Per quanto attiene gli sport di squadra e gli sport da contatto, nei medesimi luoghi all’aperto è possibile svolgere allenamenti in forma individuale, assimilabili alle attività sportiva di base o all’attività motoria in genere, sempre nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.