Borgo San Dalmazzo – I trenta volenterosi che ieri (mercoledì 28 ottobre) alle 18 si sono messi davanti al monitor dei loro computer per assistere alla prima seduta del consiglio comunale in videoconferenza saranno rimasti non poco delusi. Nonostante gli annunci della vigilia (“È anche l’occasione propizia per riavvicinare i cittadini alla gestione partecipata del Comune”, aveva dichiarato il sindaco Beretta) le cose sono andate ben diversamente. Appena il tempo di ascoltare metà dell’appello dei consiglieri ed ecco che la connessione si è bloccata. Un problema di molti, a leggere i commenti sulla pagina dedicata. Ci sono voluti tre quarti d’ora prima che finalmente sul video comparissero le faccine dei consiglieri e si ascoltassero le loro voci. Non sempre, in verità, in modo comprensibile, a spizzichi e monconi e con qualche collegamento ballerino. Agli zelanti cittadini è rimasta la consolazione di cogliere le ultime battute del dibattito sul punto più importante all’ordine del giorno, l’approvazione del Dup (documento unico di programmazione 2021-23) e assistere alla votazione finale con 10 favorevoli e 6 astenuti (alla minoranza si è aggiunto anche l’ex assessore Mauro Fantino). Meglio è andata da lì in poi, con l’approvazione delle variazioni al bilancio e la discussione delle interrogazioni. A breve comunque la registrazione dovrebbe essere disponibile online.