Senza volerli trasformare in idoli, gli oggetti raccontano. Parlano di momenti trascorsi, aggrappati a loro più ancora che alla memoria. Spesso il ricordo ha bisogno delle cose per mettersi in moto. Nel libro un gruppo di scrittori restituisce a un oggetto la sua dignità. È una caffettiera, una Olivetti Lettera 32, la lucidatrice, una penna: cose banali sempre a portata di mano oppure relegate in soffitta, vittime del tempo o del progresso. Eppure pronte a lasciar liberi i ricordi, a fissare un’esperienza magari irripetibile. Un omaggio estemporaneo ai piccoli oggetti che riserva qualche curiosa sorpresa e pensieri di identificazione.
Playstation, caffettiere e altri racconti
di Autori Vari
Interlinea
14 euro