Cuneo – Sarà dedicata alla fondatrice e presidente onoraria del Fondo Ambiente Italiano, Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, l’edizione 2020 delle Giornate Fai d’Autunno che per due fine settimana proporranno aperture a contributo libero di storiche dimore signorili, castelli, giardini, sedi istituzionali, chiese, complessi conventuali ma anche borghi, collezioni private e parchi di 400 città in tutta Italia. Ad accompagnare il pubblico, sabato 17 e domenica 18 e sabato 24 e domenica 25 ottobre, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati, saranno i giovani del Fai con la collaborazione delle delegazioni locali e degli altri gruppi di volontari della Fondazione.
In provincia di Cuneo sarà l’occasione per visitare il Castello della Manta (il 17 e 18 ottobre, orario 10-18); il Castello reale di Valcasotto (entrambi i weekend con partenze gruppi alle 10, 11.30, 14,15.30 e 17); il borgo di Staffarda (il 17 e 18 dalle 9.30 alle 16.30); la Cappella di Santa Maria della Spina a Revello (il 17 dalle 14.30 alle 16.30 e il 18 dalle 9.30 alle 16.30); la Biblioteca storica del Liceo Classico Govone (il 17 e 18 con tre turni di visita pomeridiani), la Cappella del seminario e la Chiesa di Santa Caterina (il 17 e 18 con tre turni di visita pomeridiani) ad Alba; il Castello e borgo di Cardè (il 17 dalle 14 alle 16.30 e il 18 dalle 9.30 alle 16.30).
Ulteriori informazioni, orari e l’elenco completo dei beni aperti sono disponibili sul sito www.fondoambiente.it dove è anche possibile prenotare la visita. Patrocinate dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, oltre che da tutte le Regioni e le Province autonome italiane, le Giornate d’autunno saranno anche l’occasione per avvicinarsi e iscriversi al Fai.