Alba – Il Governo è pronto a deliberare lo stato d’emergenza dopo l’alluvione che lo scorso fine settimana ha colpito il Piemonte, lo ha dichiarato il Ministro degli affari regionali Francesco Boccia in visita oggi (venerdì 9 ottobre) ad Alba. “La Protezione Civile anche questa volta si è attivata in tempo reale in un Paese che è in emergenza sanitaria da ormai 8 mesi – ha detto -. Il Presidente del Consiglio ha sentito personalmente il presidente Cirio e ha responsabilizzato tutto il Governo che è pronto ad attivare lo stato di emergenza per le alluvioni; serve definire il perimetro e i dettagli dei territori colpiti per decretare lo stato di emergenza. Appena ci sarà trasmesso tutto dalla Regione Piemonte e dalla Protezione civile, la lista dei danni, deliberaremo in Cdm lo stato di emergenza. Domani (sabato 10 ottobre) sarà qui il capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Sentiteci al vostro fianco, il governo è con voi e interverremo in tempi rapidi decidendo insieme le modalità più veloci ed efficaci. Abbiamo fatto sforzi eccezionali in questi mesi; continueremo a farli per far sì che tutto il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta possano rialzarsi in tempi brevi”. Presente all’incontro, insieme al presidente della Regione Alberto Cirio, ai sindaci di Alba, Limone e Garessio, anche il presidente della provincia Federico Borgna: “La provincia di Cuneo registra quasi 100 milioni di euro di danni. Occorre nominare subito un commissario per la ricostruzione e riaprire subito la linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Serve una risposta immediata da parte del Governo e servono aiuti concreti, subito. Perché la Granda deve rimettersi in piedi e deve farlo velocemente”.