Ci sono voluti più di 600 giorni di negoziati, di trattative a partiti variabili, di difficoltà dovute al Covid 19, ma alla fine il Belgio ce l’ha fatta: ha un governo federale.
La cosa potrebbe destare disinteresse in Europa, senonché questo Governo federale non solo rispetta rigorosamente la parità di genere, ma include, come Vicepresidente, Petra de Sutter, combattiva signora transgender e attivista per i diritti fondamentali.
Una scelta forte per una politica nuova e inclusiva, proprio nel momento in cui, ad Est dell’Europa, in Polonia ed Ungheria in particolare, è persino vietato parlare di parità di genere.