Cuneo – Sono iniziati anche all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo i tamponi a tappeto per il personale sanitario. Tamponi che medici, infermieri, Oss e personale amministrativo nei reparti dovranno effettuare o ogni 25 o ogni 40 giorni a seconda del grado di rischio e di contatto con la malattia. Per il Santa Croce e Carle sono almeno 30 tamponi al giorno in più a quelli che si stanno effettuando oggi, 600 in più al mese che si assommano ai tamponi dei cittadini e degli studenti e del personale scolastico che stanno aumentando e per cui l’Asl re Regione hanno stabilito gli hot spot sul territorio. In ospedale per i tamponi si procede a ritmo serrato e spesso senza l’aiuto a pieno regime degli otorini che sono ritornati ad occuparsi nella gestione del reparto e degli ambulatori.
“Una quantità di lavoro in più all’interno dell’ospedale senza dubbio ma per la sicurezza di tutti, operatori e utenti che l’ospedale lo usano”, spiega il direttore generale del Santa Croce Corrado Bedogni.
Lo stesso Bedogni fa una fotografia dell’esistente e conferma che la situazione Covid-19 a Cuneo è abbastanza tranquilla ma anche qui sta cambiando.
“In ospedale non ci sono urgenze e casi gravi, abbiamo avuto due casi in Rianimazione ma il Covid non era la patologia più grave di quei due pazienti – sottolinea Bedogni -. Oggi ci sono 5 pazienti Covid non gravi e non in Rianimazione. Però rispetto ad agosto la situazione ci accorgiamo sta cambiando, soprattutto al Pronto Soccorso dove ci sono più accessi rispetto all’estate”.