Alba – S’inaugura domani, domenica 20 settembre alle 16, nella chiesa di San Domenico ad Alba, la mostra “William Kentridge, Respirare”. In esposizione due installazioni dell’artista sudafricano, tra i più noti della scena internazionale contemporanea.
Nato a Johannesburg nel 1955, Kentridge si esprime prevalentemente attraverso cortometraggi animati realizzati con una tecnica personale, disegnando, cancellando e ridisegnando sempre su pochissimi fogli, filmando e montando in sequenza le varie fasi. I suoi lavori indagano la natura della memoria e delle emozioni, la complessità dei conflitti nell’epoca della globalizzazione e propongono una visione al contempo elegiaca e drammatica della vita, in perenne cambiamento e in equilibrio tra etica, responsabilità e poesia.
Nella navata centrale della chiesa albese i visitatori potranno ammirare “Breathe” (“Respira”, 2008) e “Shadow Procession” (“La processione delle ombre”, 1999). Si tratta di due opere video nelle quali luce e suono, ombra e silenzio sono in costante dialogo: un invito a non trattenere il fiato e a riflettere sull’importanza del respirare, istinto fisiologico degli esseri umani messo in crisi in senso letterale, a causa del virus globale che ci ha colpiti, e in senso metaforico presso minoranze ancora soffocate da segregazione e abusi e, ancora, sempre più compromesso dalle politiche di deforestazione che continuano a danneggiare l’ambiente.
La mostra nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Crc e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, volta a promuovere nel territorio cuneese la conoscenza dei lavori artistici presentati dal Museo. L’evento è curato dal direttore del Castello di Rivoli Carolyn Christov-Bakargiev, con l’assistenza curatoriale di Giulia Colletti.
L’esposizione, a ingresso gratuito, resterà aperta da lunedì 21 settembre a martedì 8 dicembre, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Info: www.fondazionecrc.it e www.castellodirivoli.org; 0171-452711.