L’Europa è in pace da 75 anni, dice la leggenda. La storia e la geografia raccontano altro: sono in Europa i Paesi dell’ex-Jugoslavia, protagonisti di conflitti feroci negli anni ‘90, lo è anche l’Ucraina e l’Armenia, in guerra proprio una questi giorni.
Ma sono in guerra, denuncia il Parlamento europeo, anche quegli altri Paesi UE “in pace” ma grandi esportatori di guerre, vendendo il 28% di armi a Paesi in conflitto, il 30% all’Egitto che ha ucciso Regeni,il 28% alla Turchia di Erdogan che vuole appropriarsi di un pezzo importante del Mediterraneo.
È l’illusione di proteggere la propria casa dando fuoco alle case vicine.
Sarà mica anche per questo che una politica comune europea della difesa è di là da venire? Farla sarebbe un cattivo servizio a ghiotti mercati nazionali, con buona pace delle regole comunitarie della concorrenza.