Cuneo – Nella mattinata di oggi (venerdì 25 settembre) il Questore di Cuneo, Emanuele Ricifari, ha firmato tre misure di ammonimento (i cosiddetti “avvisi del Questore”, in passato “diffide”) a persone che non risultano aver tenuto comportamenti ai limiti della legge; una misura di prevenzione, prima di interventi differenti sul piano amministrativo e di certe limitazioni delle libertà individuali, per motivi di sicurezza. Finora, nel solo mese di settembre, sono almeno venti i provvedimenti simili già firmati dal Questore, per tutto il territorio provinciali, in seguito a istruttorie della divisione anticrimine della Questura su segnalazioni giunte dalle diverse forze di pubblica sicurezza. Nei tre casi si tratta di un giovane e di due “over 40”: un saluzzese classe 2001, di origine straniera e nato in Italia, appena diventato cittadino italiano; a Demonte, un uomo nato nel 1976 a Mondovì; a Boves, una donna classe 1979 (questi due casi sono giunti dalla compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo, l’altro da quella di Saluzzo; in due casi su tre si tratta di situazioni collegate allo spaccio di droga).