Cuneo – Eletti i 19 sindaci dei 19 Comuni della provincia di Cuneo che andavano al rinnovo dei consigli comunali.
Dopo un solo giorno di voto si conosceva già l’esito per quattro Comuni, superata la soglia del quorum il 50 per cento + uno. Si aspettava solo la conferma uffficiale dopo lo spoglio: Mauro Fissore rimane sindaco di Morozzo, dove la percentuale dei votanti è stata del 64,7% con 910 voti; Mattia Morena, finora assessore, prende il posto come sindaco a Mauro Rapalino a Benevello dove ha votato il 70,26% con 248 voti; Bruno Penna, sindaco uscente, continua con il secondo mandato a Castiglione Tinella con 465 voti dove ha votato il 73,68%; a Treiso il 78,62% ha votato, 451 voti, per portare alla guida del paese Andrea Pionzo, fino a sabato vicesindaco nella giunta Meinardi.
Primo Comune ad essere scrutinato è stato quello di Briga Alta che ha un nuovo sindaco ed è Federica Lanteri che ha incassato 22 voti l’84,72% dei 26 voti validi. Ha vinto sull’altro candidato Roberto Campero (15,38%) con soli 4 voti.
Conferma per Pietro Trocello, sindaco uscnete, ad Aisone in valle Stura con 115 voti il 71,88% delle preferenze contro il 26,25 di Renzo Rotatori (42 voti) e l’1,88 di Aurelio Sorbera (3 voti).
Caprauna ha scelto Giuseppe “Beppe” Ruaro che ha vinto con il 62,69% e 42 voti seguito da Luca Andrea Marazzini (23,88%) 16 voti e Pasqualino Macrì con il 13,43% e 9 voti entrambi i candidati a sindaco entrano in consiglio in minoranza.
Bruno Viale con 54 vti si riconferma sindaco di Roaschia con il 66,67% delle preferenze vincendo sugli altri tre candidati sindaci: Pietro Revellino che incassa 17,28% delle preferenze (14 voti) e due consiglieri (lui e un altro) e Silvano Fantino (13 voti) che entra in consiglio con il 16,05%. Zero voti per Antonio Erbì il candidato sindaco più anziano della provincia.
Alessandro Ingaria si riconferma conb 160 voti sindaco di Priero, vince con il 55,94% contro Erica Prato ferma a 126 voti e al 44,06%, e nessuna preferenza per Pietro Ferrero.
A Elva in alta valle Maria comune commissariato ha eletto Giulio Rinaudo con il 67,27% e 37 voti contro il 32,73% e 18 voti di Dario Falcone.
Il più grande dei comuni cuneesi alle urne Peveragno ha riconfermato per una manciata di voti il sindaco uscente Paolo Renaudi con il 51,8% e 1.522 voti contro il cugino Adriano Renaudi già assessore che si è fermato al 48,2% e 1.416 voti.
In valle Varita a Rossana netta vittoria di Giuliano Degiovanni con l’84,65% e 386 voti contro il 15,35% di Danilo Cosio con 70 voti.
Paola Sguazzini in Massarengo è il nuovo sindaco di Narzole del dopo Federico Gregorio. Il medico anestesista all’Ospedale di Verduno vince con 1.239 voti il 62,54% contro la vicesindaca uscente Laura Adriano che si è fermata al 37,46% delle preferenze (742 voti).
A Carrù vince la conitnuità con l’assessore uscente Nicola Schellino 35enne avvocato che ha ottenuto il 56% delle preferenze (1.354 voti) contro il 44% (1.064 voti) di Francesco Rocca.
A Costigliole Saluzzo s’impone l’assessore uscente Fabrizio Nasi che incassa il 62,95% delle preferenze (1.033 voti) contro le 37,05% di Sergio Brocchiero (608 voti).
Conferma anche per il sindaco uscente di Cortemilia Roberto Bodrito che vince con il 77,11% e 795 voti contro il 22,89% e 236 voti di Fiorenzo Crema.
Ezio Cardinale vince e si conferma sindaco di Diano d’Alba con il 53,75% delle preferenze (1.09 voti) contro l’imprenditore Carlo Cane che si ferma a 944 voti il 46,25%.
Valter Roattino è ancora il sindaco di Vicoforte dove la corsa era a quattro. Il sindaco uscente si è imposto con il 37,06% dei voti con 750 preferenze sugli sfidanti Gian Pietro Gasco (32,36%) con 655 voti, Umberto Bonelli (21,64%) con 438 voti e Corrado Ganzinelli (8,94%) e 181 voti.
Ultimo dei sindaci dei Comuni della Granda ad essere ufficializzato è quello di Santo Stefano Belbo dove era sindaco l’attuale assessore regionale alla sanità Luigo Genesio Icardi: vince Laura Capra, vicesindaco vicario uscente, con l’82,65% delle preferenze e 1.582 voti, contro il 17,35% e 332 voti di Claudio Lorenzoni.