Cuneo – L’urgenza di segnalare presenze strane e movimenti sospetti, per prevenire furti e altri episodi criminosi, viene confermata da un fatto avvenuto nei giorni scorsi nell’area residenziale di Cuneo Sud, in zona San Paolo. In serata un uomo è stato avvertito da una vicina che la porta d’ingresso e alcune finestre erano aperte, mentre in casa non risultava esserci alcuna persona. L’abitazione era stata “visitata” da ladri, erano stati portati via monili e oggetti vari. Secondo le testimonianze raccolte dalla Polizia, però, la stessa donna aveva già “incrociato”, nel tardo pomeriggio, quello che con tutta probabilità era il ladro: un uomo vestito di nero e con una cuffia nera. Addirittura lo avrebbe visto scendere da una grondaia e allontanarsi a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Solo in serata però, vedendo le luci e i serramenti aperti, la donna ha ipotizzato che fosse avvenuto un furto e poi, nel fornire informazioni agli agenti intervenuti, ha “collegato” quanto aveva visto con quanto avvenuto: come riconosciuto dalla Polizia, una segnalazione tempestiva mentre il presunto ladro era ancora in zona avrebbe lasciato qualche margine alla possibile individuazione e cattura dell’uomo. In questo periodo, con l’aumento progressivo delle ore di buio, torna a intensificarsi il fenomeno dei furti in abitazione (e non solo, come confermano “colpi” avvenuti nel fine settimana in impianti sportivi del cuneese): è opportuno mantenere alta l’attenzione e segnalare tempestivamente eventuali movimenti sospetti, come consigliano le forze dell’ordine.