Cuneo – Per garantire la sicurezza di studenti, insegnanti e personale Ata, il Liceo De Amicis ha deciso di installare dei termoscanner per il rilievo della temperatura al momento dell’ingresso nell’edificio scolastico. Per testare i nuovi strumenti e la nuova organizzazione resa necessaria dalla normativa anti Covid la dirigente scolastica Mariella Rulfi ha previsto una ripartenza “per gradi”. Lunedì 14 settembre infatti ritorneranno a scuola solo le prime e le seconde seguite nei giorni successivi dalle terze (martedì) e così via nei giorni successivi per quarte e quinte. Le 52 classi del Liceo ripartiranno in 48 a Cuneo (di cui una ventina in via Barbaroux e il resto nella sede di corso Brunet) e 4 a Limone dove tutto partirà da subito regolarmente. Una decina di classi faranno lezione sdoppiate grazie ad un collegamento tecnologico (insegnante fisicamente presente in un’aula e virtualmente in quella vicina) ma in questo modo sarà possibile garantire a tutti la didattica in presenza. Risolto anche il problema degli spazi che ha però necessariamente richiesto la rinuncia ad alcune aree scolastiche: quest’anno si farà lezione nella stanza professori, nella palestra di via Barbaroux e in alcune aule solitamente adibite a laboratorio, attività alle quali per il momento si dovrà rinunciare, almeno finché la Provincia non metterà a disposizione della scuola altri spazi. Per il momento niente intervallo ma piccole pause di 5 o 6 minuti tra una lezione e l’altra, da trascorrere in aula.
Categorie
-
Il ruolo protettivo del cane nei confronti dell’uomo, simbolo di fedeltà e devozione al suo padrone
di Redazione -
Il progetto del nuovo Liceo e l’ingegner Vinay, il vero architetto dell’urbanistica di Cuneo fra le due guerre
-
Tradizione e valori alla Cena di Natale del Rotary Club Cuneo 1925
di Redazione