Sassari – L’ergastolano Giuseppe Mastini, 60 anni, noto come “Johnny lo zingaro” per le sue origini sinti, ha sfruttato un permesso premio per fuggire dalla detenzione presso il carcere di massima sicurezza di Bancali, frazione di Sassari. Mastini risulta evaso da mezzogiorno di domenica 6 settembre, era rinchiuso a Sassari dal luglio 2017 dopo la precedente fuga dal carcere di Fossano. Il 30 giugno di quell’anno, Johnny lo Zingaro sfruttò il regime di semilibertà per fuggire alla carcerazione, non presentandosi al luogo di lavoro a Cairo Montenotte, in provincia di Savona: fu rintacciato 25 giorni dopo a Taverne d’Arbia, frazione di Siena, nell’abitazione dei parenti di una donna con la quale aveva intrecciato una relazione. Giuseppe Mastini ha alle spalle una lunga carriera criminale, iniziata da giovanissimo, costellata da omicidi, furti e rapine. La sua prima evasione risale al 1987 quando approfittando di una licenza premio non rientrò in carcere, fu poi condannato all’ergastolo nel 1989 in seguito a una serie di sparatorie e sequesti di persona.