Cuneo – Una tournée in Slovenia e la partecipazione ad un simposio internazionale in Portogallo sono alcuni degli importanti segnali di vitalità per Il Conservatorio di Cuneo, e in particolare per il Dipartimento Mets (Musica elettronica e tecnici del suono).
La capitale della Slovenia ha ospitato dal 24 al 28 Agosto il Festival europeo “A Dela? Is it Working?”, organizzato da Ljudmila Art and Science Laboratory, partner insieme a Mets del network europeo EASTN-DC per la creatività digitale. Protagonisti con due performance gli studenti del biennio specialistico in Composizione e Sound Design di Mets Cristina Mercuri e Simone Giordano, insieme al chitarrista Angelo Martino e al percussionista Michele Cera (studenti anch’essi del bienni specialistici del Ghedini), impegnati in lavori per chitarra ed elettronica e per percussioni ed elettronica degli stessi Mercuri e Giordano, ma anche dei loro docenti Gianluca Verlingieri, Davide Ficco e Giorgio Zucco, nonché di Mirko Andreoli e Stefano Giorgi. Particolarità delle due performance è stata la filosofia, sviluppata dal docente Mets Giuseppe Gavazza, dell’elettronica “portativa”, ossia l’utilizzo di attrezzature elettroniche più piccole, pratiche, portatili e pronte all’uso, insomma più a misura degli strumenti musicali con cui interagiscono musicalmente.
All’inizio di settembre il Mets ha partecipato inoltre col professor Julian Scordato e due studenti dei bienni specialistici, Marco Barberis e Nicolò Matteo, al SIIDS 2020, acronimo per il Sound, Image and Interaction Design Symposium, una kermesse internazionale prevista “fisicamente” a Madeira, in Portogallo, ma tenutosi principalmente online. Durante il simposio è stato presentato un software progettato da Scordato in collaborazione con gli studenti cuneesi, con cui è stato sviluppato dal 2019 fino all’inizio del 2020, e in seguito anche da quelli del Conservatorio Pollini di Padova, dove lo stesso Scordato ha proseguito la sua ricerca negli ultimi mesi di quest’anno.
Gli appuntamenti internazionali continueranno nel mese di novembre con l’anteprima cuneese del festival europeo Stem organizzato dal Ghedini con i suoi partner europei del network EASTN-DC: tre giorni di concerti, tavole rotonde con ospiti internazionali e la presentazione di un progetto discografico realizzato dal Mets con l’etichetta giapponese Da Vinci Classics.