Alba – La situazione dei lavoratori della Stamperia Miroglio di Govone viene affrontata con un nuovo strumento: viene attivato dal Comune di Alba un tavolo tecnico per la ricollocazione di queste persone, in cassa integrazione per cessata attività. Vi saranno coinvolti, oltre all’azienda tessile albese e alle sigle sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, anche le associazioni di categoria provinciali (Confindustria, Confartigianato, Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura, Associazione Commercianti Albesi), il Centro per l’Impiego, l’Apro e i sindaci del territorio circostante. Se n’è discusso ieri (mercoledì 2 settembre) in un incontro in Comune con i rappresentanti dei tre sindacati confederali. “Parallelamente all’impegno e al dialogo in corso portato avanti nelle ultime settimane dal sindaco con alcune aziende – spiegano dall’ente locale albese -, il tavolo vuole essere un ulteriore canale per la ricollocazione delle 151 persone rimaste senza impiego dal luglio scorso. Alcuni di loro nei giorni scorsi sono già riusciti a reinserirsi nel mondo del lavoro, mentre il Gruppo Miroglio nell’accordo sindacale siglato il 4 agosto si è impegnato a ricollocare internamente da un minimo di 22 a un massimo di 34 dipendenti”.