Roccasparvera – È deceduta una persona tra quelle risultate positive al Covid-19 dopo un periodo trascorso nel paese della valle Stura: lo ha comunicato il Centro operativo intercomunale della valle, con l’aggiornamento di ieri sera, che indica la conferma di due casi positivi a Demonte e quattro casi positivi a Roccasparvera e frazioni, oltre agli otto riscontrati dopo in soggiorno a metà agosto (quattro riscontrati al rientro in Francia, altri quattro accertati dall’Asl Cn 2 al rientro nella zona di Alba e Bra; tra questi, una persona è deceduta all’ospedale di Verduno, nella foto).
“Sono state attivate le procedure di accertamento dei soggetti venuti in contatto con i positivi, entro oggi (venerdì 28 agosto) sono previsti circa 50 tamponi”, fanno sapere dai Comuni della zona, aggiungendo: “L’Asl ha ritenuto di non imporre l’isolamento fiduciario alle persone in attesa dell’esito del tampone in quanto è già trascorso un lasso di tempo prolungato dai primi casi riscontrati”.
“La situazione richiede massima attenzione ammette il responsabile del coordinamento, Loris Emanuel, sindaco di Moiola e presidente dell’Unione montana valle Stura -. Richiamiamo con forza a porre molta attenzione e a non sottovalutare mai i sintomi. Visto il permanere della situazione di incertezza, si conferma l’indicazione a tutti i frequentatori della valle Stura, popolazione locale e turisti, ad utilizzare sempre i dispositivi di protezione (mascherine) sia al chiuso sia all’aperto e in presenza di dubbi sul proprio stato di salute si invita a contattare il proprio medico di famiglia”.