Cuneo – I dati sono impietosi ed inquietanti: il 30% dei 136 Comuni montani della Granda non ha più alcun negozio, un altro 30% ne ha soltanto uno, ultimo baluardo rimasto in paese contro la desertificazione commerciale.
Non va meglio nel resto del Piemonte, sul cui territorio insite ben il 40% dei Comuni italiani sprovvisti di esercizi commerciali. Un’assenza che si traduce in un disservizio che favorisce lo spopolamento, nella chiusura delle attività produttive locali che non riescono a raggiungere la grande distribuzione, nella scomparsa dei luoghi di aggregazione e di coesione sociale, nel peggioramento della qualità di vita delle fasce più deboli della popolazione con problemi di mobilità.
Per contrastare questo fenomeno, anche quest’anno la Camera di commercio di Cuneo, in collaborazione con l’Uncem, ha lanciato la campagna promozionale “Io compro in valle: il mio paese vivrà”, facendo stampare questo messaggio su manifesti e vetrofanie da distribuire nei Comuni di montagna e nei paesi dell’Alta Langa.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare cittadini e turisti sulla fragilità del sistema economico montano e collinare, orientandone i consumi. L’invito è, dunque, ad acquistare beni e servizi in loco, abbandonando per un attimo la grande distribuzione ed il commercio on line, con la consapevolezza che la sopravvivenza della montagna passa anche attraverso la spesa fatta nei negozietti di paese.