Garessio – Un’edizione a porte chiuse, trasmessa in diretta televisiva da Rai 3. Non poteva non risentire delle restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus il Concerto di Ferragosto, appuntamento amatissimo dell’estate cuneese che ogni anno richiama migliaia di persone da tutto il Piemonte e non solo, regalando agli appassionati la possibilità di godere dell’incanto della musica sinfonica in scenari di suggestiva bellezza.
Per rispettare le misure di sicurezza previste dai protocolli ministeriali, per l’edizione numero 40 si è deciso di consentire l’accesso in platea solo ad un numero ristretto di persone e ad un pubblico scelto costituito da una rappresentanza di operatori della Sanità, da mesi in prima linea nella lotta al Covid-19. Accanto alle autorità siederanno così medici, infermieri e professionisti del settore, provenienti non solo dal Piemonte, ma anche dalla vicina Lombardia, dal Veneto, dalla Liguria, dall’Emilia Romagna e dalla Toscana, ossia dalle regioni italiane più colpite dalla pandemia.
Ad esibirsi sul palco ancora una volta sarà l’Orchestra “Bartolomeo Bruni” di Cuneo, diretta dal maestro Andrea Oddone, che, con un organico ridotto di soli 31 elementi (archi, arpa e percussioni) per osservare il distanziamento prescritto, eseguirà brani di Ennio Morricone, Gioachino Rossini, Lorenzo Perosi, Francesco Paolo Tosti, Nino Rota, Stanislao Gastaldon, Ruggero Leoncavallo e Pietro Mascagni.
Ospite di quest’edizione sarà il tenore Fabio Armiliato.
Come di consueto, il concerto sarà trasmesso su Rai 3 a partire dalle 12,45. Malgrado le difficoltà contingenti, la direzione del TGR Rai ha, infatti, deciso di confermare l’impegno assunto per una trasmissione che nelle ultime due edizioni ha fatto registrare il 7% di share ed un ascolto medio di 650.000 persone, con punte di 2 milioni di telespettatori.
