Boves – Iniziano lunedì 3 agosto i campi estivi di Saretto organizzati dalla Parroccchia di San Bartolomeo. La casa “Sorriso Francescano”, ristrutturata lo scorso anno, è stata preparata per accogliere in sicurezza i gruppi di ragazzi che si alterneranno in ata Valle Maira. “Per ciascuna fascia d’età – racconta don Giuseppe Pellegrino – a partire dalla terza media, verrà proposto un turno di tre o quattro giorni con trasporto di andata e ritorno in pullman. Abbiamo così escluso la presenza di altri familiari e i momenti conclusvi con le famiglie. Nel rispetto delle normative anti Covid ogni dieci minori è previsto un gruppo con camerata per il pernottamento e bagni propri, animatori stabili e attività che escludono il contatto fisico con altri gruppi. Siamo certi che il rispetto delle norme non impedirà di vivere un’esperienza bella di amicizia e scoperta. Ancora di più infatti risulterà il valore prezioso di queste giornate per ragazzi e giovani che da vari mesi soffrono sul piano della vita sociale e dei progett di vita”. Ad accompagnare le attività, un tema ispirato al libro biblico di Ester. A partire dal sogno di Mardocheo, carico di enigmi e incertezze sul futuro e dalle vicende successive alla corte di Assuero, i partecipanti saranno aiutati da don Giuseppe, don Alessio e dagli animatori a sviluppare speranze per il futuro. “Come è stato per Ester e Mardocheo, gli sviluppi della storia sono imprevedibili e nulla è pregiudicato per sempre – conclude don Giuseppe -. Neppure il Covid potrà rubare la speranza di un futuro ai giovani delle nostre comunità”. Complessivamente gli iscritti ai campeggi sono 86 in cinque turni e dieci gruppi. Gli animatori saranno 24 mentre gli ausiliari per cucina e altri servizi, 14.
