Odile ha sempre sognato di lavorare in una biblioteca e quando nella Parigi del 1940 realizza il suo sogno non vuole crederci. Non solo lavora tra i libri ma in una delle istituzioni più antiche e prestigiose del mondo dove è custodita la letteratura mondiale. L’American Library di Parigi, sulla cui facciata compaiono le parole “I libri sono la luce” è stata fondata nel 1920, ed è stata la prima a consentire al pubblico l’accesso agli scaffali.
Si realizza il suo sogno ma il mondo sta inziando l’incubo della più grande guerra della storia. Odile vive con i suoi genitori e il fratello gemello Remy, con il quale ha un legame profondo e che decide di arruolarsi volontario per combattere e fare la sua parte. La Library rischia di chiudere. Resiste, coraggiosamente, ma è costretta a mantenere una parvenza di obbedienza alle nuove regole imposte dal regime, per cui deve negare l’accesso agli ebrei e agli oppositori ed eliminare numerosi titoli dagli scaffali. Ma proprio dalla libreria cercherà di salvare vite e fare la sua parte per proteggere il suo mondo, per proteggere i suoi amici, la libreria e continuare a permettere ai libri di costruire ponti, di salvare e infondere il coraggio per resistere alle ingiustizie.
Siamo di fronte a un libro che è molto più di un romanzo storico basato su una storia vera e con personaggi realmente esistiti; è un inno al potere dei libri e della letteratura ma è soprattutto una testimonianza e una memoria per mai dimenticare coloro che hanno sfidato le tenebre per riportare la luce, di coloro che si sono battuti, che hanno resistito, che non si sono arresi e hanno messo in pericolo la propria vita per proteggere e salvare vite, libertà e giustizia.
Un inno alla letteratura, alla lettura, all’amicizia, alla forza.
La biblioteca di Parigi
di Janet Skeslien Charles
Garzanti
17 euro