Cuneo – Il Gruppo di Cuneo dei Carabinieri Forestali ha compiuto una campagna di controlli sul corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari in agricoltura.
Complessivamente sono state controllate 26 aziende agricole, di varia grandezza e dedite a diverse tipologie di colture, sparse su tutto il territorio della provincia di Cuneo. Sono stati accertati comportamenti illeciti per 21 di queste. Trenta le sanzioni amministrative comminate per un importo complessivo di circa 35.000 euro e in un caso è stata informata l’autorità giudiziaria perché il trattamento era stato eseguito in prossimità di un asilo senza le dovute distanze, precauzioni e preventive informazioni.
L’attività di controllo ha evidenziato alcuni possibili fattori di rischio per le attività del comparto. Si sono infatti verificati i registri dei trattamenti, fondamentali perché consentono di capire quali prodotti fitosanitari vengono somministrati alle colture, in quali quantità e con quali frequenze. In diversi casi il registro non era stato aggiornato da molto tempo o non era correttamente compilato o non era presente. In altri si è accertata la detenzione non sicura di agrofarmaci ad alta tossicità, ad esempio mortali per ingestione, che venivano custoditi senza precauzioni e troppo facilmente accessibili, oppure si era irrorato un prodotto superando le dosi o le frequenze consentite, o chi irrorava non possedeva il patentino che certifica la conoscenza della materia.