Cuneo – Parte ufficialmente con la convocazioen prefettizia dei comizi la campagna elettorale per le elezioni amministrative che si terranno domenica 20 e lunedì 21 settembre. Sono 19 i Comuni della provincia di Cuneo che vanno al rinnovo di sindaco e consigli comunali. Sono aumentati a 19 dopo le dimissioni del sindaco di Elva. In provincia si volta ad Aisone, Benevello, Briga Alta, Caprauna, Carrù, Castiglione Tinella, Cortemilia, Costigliole Saluzzo, Diano d’Alba, Elva, Morozzo, Narzole, Peveragno, Priero, Roaschia, Rossana, Santo Stefano Belbo, Treiso e Vicoforte.
Negli stessi giorni si vota per il referendum costituzionale che doveva svolgersi il 29 marzo, rinviato per l’emergenza Covid-19 sulla riorna del taglio dei parlamentari. E non solo si vota in diverse regioni per il rinnovo del presidente e in due collegi, in Sardegna e Veneto, per le elezioni suppletive del Senato. Il Parlamento ha infatti approvato il decreto Elezioni, che prevede un election day che riunisce referendum, primo turno delle elezioni amministrative, elezioni regionali e suppletive. In realtà si tratta di un ritorno ai due giorni di elezioni, la domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15, per evitare assembramenti ai seggi e diluire maggiormente l’afflusso alle urne.
In Piemonte sono 73 i Comuni che rinnoveranno il mandato dei propri sindaci, oltre ai cuneesi 23 sindaci nella Città metropolitana di Torino, 13 in provincia di Alessandria, 2 ad Asti, 2 a Biella, 6 a Novara, 5 nel Vco e 3 a Vercelli. Quattro sono città con più di 15 mila abitanti (con eventuale ballottaggio previsto per il 4 e 5 ottobre) Moncalieri,Venaria e Alpignano nel torinese e Valenza nell’alessandrino.
In Italia sono 1.050 i Comuni chiamati al voto, tra cui quattordici capoluoghi di provincia (Agrigento, Andria, Arezzo, Bolzano, Chieti, Crotone, Fermo, Enna, Lecco, Macerata, Mantova, Matera, Nuoro e Trani) e quattro capoluoghi di regione (Aosta, Reggio Calabria, Trento e Venezia).
Perquanto riguarda le regionali, si vota per eleggere i nuovi governatori in sette Regioni: Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche, Valle d’Aosta e Puglia.